interno news

Approvato il nuovo accordo sulla formazione in materia di salute e sicurezza

Il 17 aprile 2025 è stato sancito l’Accordo sulla formazione in materia di salute e sicurezza tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, ai sensi dell’art. 37, comma 2, del D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81.

Le principali innovazioni dell’Accordo 2025:

1. Unificazione normativa: l’Accordo sostituisce integralmente gli Accordi Stato-Regioni vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, creando un unico corpus regolatorio per la formazione in materia di sicurezza.

2. Formazione  le figure fondamentali del sistema della prevenzione:

– lavoratori, preposti e dirigenti, datori di lavoro;

– datori di lavoro che assumono direttamente i compiti del SPP (art. 34 D.Lgs. 81/2008);

– RSPP e ASPP (art. 32);

– Coordinatori per la sicurezza nei cantieri temporanei e mobili (CSP e CSE);

– datori di lavoro e dirigenti delle imprese affidatarie nei cantieri mobili e temporanei;

– soggetti operanti in ambienti sospetti di inquinamento o confinati (D.P.R. 177/2011);

– operatori addetti all’uso di attrezzature di lavoro per cui è richiesto il “patentino” (con ampliamento delle tipologie rispetto all’elenco previsto dal D.Lgs. 81/2008, art. 73 e Accordo 22/02/2012).

3. Progetto formativo dettagliato: introdotta una metodologia vincolante per l’elaborazione del progetto formativo, che dovrà definire obiettivi, contenuti, durata, modalità didattiche, valutazione dell’apprendimento, aggiornamento e verifica dell’efficacia, in coerenza con la valutazione dei rischi e l’organizzazione aziendale.

4. Formazione a distanza: regole per videoconferenza e formazione e-learning: videoconferenza sincrona ammessa per tutti i corsi teorici, con requisiti tecnici e modalità di tracciabilità della partecipazione. E-learning consentito per i contenuti dei moduli base e di aggiornamento (ma non per i preposti), secondo uno standard tecnico-didattico nazionale conforme ai criteri già introdotti dall’Accordo del 2012, ma oggi resi più stringenti in termini di tracciabilità, tutoraggio e valutazione finale.

5. Durata e contenuti minimi armonizzati: ogni percorso formativo (iniziale e di aggiornamento) è stato ridefinito per garantire omogeneità nazionale, personalizzazione in base al rischio, e aggiornamento continuo dei contenuti sulla base dell’evoluzione tecnico-normativa e organizzativa.

Si tratta di un passaggio fondamentale, atteso da anni, che segna l’inizio di una nuova fase per la formazione obbligatoria;

Seguiranno ulteriori dettagli e news informative una volta che che l’Accordo Stato Regioni sulla formazione sulla sicurezza verrà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.

 

Articoli recenti

La Circolare MPLS n. 2 del 13 Febbraio 2025 aggiorna le istruzioni emanate con la Circolare MLPS n. 23 del 22 luglio 2016, modificando i contenuti riguardanti le misure di sicurezza per lo svolgimento del lavoro su alberi con funi, e più precisamente accesso e posizionamento medianti funi.